Giorgio Agamben
Creazione e anarchia. L'opera nell'età della religione capitalista Neri Pozza 2017
Nella cultura occidentale, principio, creazione e comando sono strettamente intrecciati. L’arché, l’origine, è sempre già anche il comando, l’inizio è sempre anche il principio – il «principe» – che governa e comanda. Questo è vero tanto in teologia, dove Dio non solo crea il mondo, ma lo governa e non cessa di governarlo attraverso una creazione continua, quanto nella tradizione filosofica e politica, in cui principio e creazione, comando e volontà formano insieme un dispositivo strategico senza il quale l’edificio della nostra società crollerebbe.
I cinque scritti qui raccolti cercano di disinnescare questo dispositivo attraverso una paziente indagine archeologica dei concetti di opera (Archeologia dell’opera d’arte), creazione (Che cos’è l’atto di creazione), comando e volontà (Che cos’è un comando). Il territorio dell’arché viene percorso ed esplorato in ogni senso alla ricerca di una via di uscita an-archica. Finché, nel testo che chiude il libro (Il capitalismo come religione), l’anarchia appare come il centro segreto del potere, che si tratta di portare alla luce, perché un pensiero che abbia deposto tanto il principio che il suo comando diventi possibile. (recensione tratta dal sito dell'editore)
Le altre recensioni:
-
Gianni Amelio, Padre quotidiano
-
Alberto Mario Banti, Wonderland. La cultura di massa da Walt Disney ai Pink Floyd
-
Giuseppe Catozzella, E tu splendi
-
Ermanno Cavazzoni, La galassia dei dementi
-
Guido Crainz, Sessantotto sequestrato
-
Donatella Di Cesare, Stranieri residenti. Una filosofia della migrazione
-
Emanuele Ertola, In terra d'Africa. Gli italiani che colonizzarono l'impero
-
Giorgio Falco, Ipotesi di una sconfitta
-
Nadia Fusini, Una fratellanza inquieta. Donne e uomini di oggi
-
Carlo Greppi, 25 aprile 1945
-
Helena Janeczek, La ragazza con la leica
-
Guido Melis, La macchina imperfetta. Immagine e realtà dello Stato fascista
-
Sandra Petrignani, La corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg
-
Annamaria Piccione, Onora il padre
-
Liliana Picciotto, Salvarsi. Gli ebrei d’Italia sfuggiti alla Shoah. 1943-1945.
-
Rosella Postorino, Le assaggiatrici
-
Christian Raimo, Ho 16 anni e sono fascista. Indagine sui ragazzi e l'estrema destra,
-
Vanessa Roghi, La lettera sovversiva. Da Don Milani a De Mauro, il potere delle parole
-
Maria Serena Sapegno, Figlie del padre. Passione e autorità nella letteratura occidentale
-
Gianluigi Simonetti, La letteratura circostante. Narrativa e poesia nell'Italia contemporanea,
-
Salvatore Veca, Il Senso della Possibilità