Un’autobiografia, dalla diagnosi del Parkinson al dialogo socratico con la sua malattia, dialogo che tocca con delicatezza temi fondamentali del dibattito etico e filosofico-pratico. Bonomi rende conto della realtà della malattia attraverso la scrittura allestendo una narrazione in cui si alternano le vicende di personaggi reali o immaginari: una piccola galleria di eroi esemplari attraverso cui illustrare un atteggiamento "dignitoso" nei confronti della malattia e trasformare il racconto di un percorso personale in una riflessione disincantata sul declino che attende ogni organismo alle prese con il gran gioco della vita.
M. B. (recensione a cura del Comitato Organizzatore)
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