Antonio Manzini
Orfani bianchi Chiarelettere 2016
Ai giorni nostri ci sono ancora eroine che, come Ayse Deniz Karacagil, lottano, combattono, donano se stesse fino all'estremo sacrificio per un ideale in cui credono. Poi c'è una lunga schiera che quotidianamente combattono per sfamare i propri figli e riuscire a sopravvivere in un mondo che sembra accanirsi contro di loro e dove la lotta si fa ogni giorno più dura: sono le eroine di tutti i giorni.
Mirta è una di queste: una donna di grande forza, disposta a tutto pur di dare un'esistenza migliore al suo unico figlio. Venuta dalla Moldavia, simbolo di tutte le badanti dell'Est, si ritrova in un paese straniero, in famiglie estranee e opulente che, incapaci di sopportare il peso dei loro anziani, non possono fare a meno di lei, del suo lavoro obbediente e silenzioso. Famiglie, persone, che nel contempo però la ignorano, per le quali Mirta passa come un'ombra e resta invisibile agli occhi di una società il cui ritratto di delinea chiaramente nelle pagine di Manzini insieme al dramma e alla sofferenza della protagonista.
In contrapposizione a questa società ricca di denaro ma povera di umanità, affiorano le immagini di quella di estrema povertà da cui Mirta proviene, entrambi i mondi diventano insieme alla donna, protagonisti di un'unica narrazione.
[AM.] (recensione a cura del Comitato Organizzatore)
Le altre recensioni:
-
Andrea Bonomi, Io e Mr Parky
-
Eugenio Borgna, L'ascolto gentile: casi clinici
-
Pier Vittorio Buffa, Non volevo morire così. Santo Stefano e Ventotene. Storie di ergastolo e di confino.
-
Mario Caciagli, Addio alla provincia rossa. Origini, apogeo e declino di una cultura politica
-
Bruno Cartosio, Parole scritte e parlate, Società di Mutuo soccorso
-
Paolo Cherchi, Il tramonto dell’onestade
-
Gherardo Colombo, Piercamillo Davigo, La tua giustizia non è la mia. Dialogo fra due magistrati in perenne disaccordo
-
Michele Cometa, Perché le storie ci aiutano a vivere. La letteratura necessaria,
-
Mauro Covacich, La città interiore, Milano
-
Sergio Fabbrini, Sdoppiamento Una prospettiva nuova per l’Europa
-
Diego Galli, Pannella. La vita e l'eredità
-
Gianluca Garelli, La questione della bellezza. Dialettica e storia di un’idea filosofica,
-
Filippo Grandi, Rifugi e ritorni. Storie del mio viaggio tra rifugiati, filantropi e assassini
-
Federica Manzon, La nostalgia degli altri
-
Michele Mari, Leggenda privata
-
Stefano Massini, Qualcosa sui Lehman
-
Laura Pugno, La ragazza selvaggia
-
Luca Ricolfi, Sinistra e popolo. Il conflitto politico nell’era dei populismi
-
Marco Rizzo, Lelio Bonaccorso, L'immigrazione spiegata ai bambini. Il viaggio di Amal
-
Giorgio Scianna, La regola dei pesci
-
Caterina Soffici, Nessuno può fermarmi
-
Antonella Tarpino, Il paesaggio fragile
-
Bruno Tognolini, Il Giardino dei Musi Eterni
-
Giorgio Vasta, Ramak Fazel, Absolutely Nothing
-
Silvia Vegetti Finzi, L’ospite più atteso